Auto d’altri tempi, bolidi fiammanti, due ruote o romantiche carrozze? Decidere come percorre gli ultimi metri che vi separano dall’altare, dal fatidico sì e da una nuova vita, è importante.
Apparentemente è un dettaglio marginale, ma in realtà scegliere il veicolo giusto è anche un’occasione per sbizzarrirsi con la fantasia e la creatività, lasciando gli invitati a bocca aperta. Ma spesso Lui e Lei hanno visioni differenti!
Qual è il mezzo dei sogni per i promessi sposi italiani? Il portale di comparazione assicurazioni auto Chiarezza.it, svela in una curiosa lista quali sono i veicoli “must have” per sposo e sposa… Come in molti altri aspetti dell’organizzazione, le differenze di gusto tra Lui e Lei si fanno notare.
Gli uomini, si sa, sono più pr agmatici e innamorati dei motori: le due quattro ruote più desiderate dallo Sposo risultano essere la Porsche Boxter, per stile e potenza, e la Rolls Royce, per eleganza e tradizione automobilistica.
Le ragazze, invece, amano il romanticismo: sono proprio le donne a rispondere segnalando le vetture più evocative e magiche, legate ai sogni d’infanzia. Per raggiungere il luogo del fatidico “Sì”, cosa c’è di meglio di una carrozza degna di Cenerentola al ballo? Le più realiste, invece, vorrebbero arrivare in sella alle mitiche Lambretta e Vespa, riportando alla memoria suggestione felliniane alla “Dolce Vita”.
L’immaginazione corre, poi, per i più fantasiosi, che parlano di mongolfiere o persino di paracadutarsi davanti alla chiesa!
Questi sono i sogni, ma cosa scelgono nella realtà gli sposi italiani? Tendenzialmente un’auto bella ma “normale”, decorata ad hoc per la cerimonia con fiori, nastri, e barattoli legati sul retro. Altri optano per la bellezza senza tempo di una vettura d’epoca, presa a noleggio, oppure un veicolo moderno ma diventato uno status-symbol e una moda, ad esempio il Maggiolone, meglio se bianco e cabrio.
Una delle mode attuali è proprio decorare l’auto con le proprie mani: moltissimi i tutorial online e i video su YouTube, che spiegano passo passo come realizzare fiocchi, fiori e pon-pon di carta crespata, bellissimi origami in stile giapponese, cartelloni personalizzati con la tradizionale scritta da film “Just married”, barattoli dipinti a mano e stencil di ogni forma.
I più tradizionali diventano, al giorno d’oggi, i più alternativi: ecco che alcuni abbandonano i fronzoli e desiderano sposarsi dietro l’angolo, sfilando a piedi dalla porta di casa fino al sagrato della chiesa.