Scegliere le partecipazioni di nozze deve seguire lo stile e il gusto degli sposi. In linea di massima, gli sposi scelgono una partecipazione che li rappresenti, che racconti la loro storia, attraverso un’immagine, un segno grafico, uno stile.
Secondo la tradizione le partecipazioni devono avere uno stile classico: il supporto in cartoncino pesante bianco o avorio, liscio, rigato o leggermente lavorato; la stampa deve essere in corsivo inglese o in un carattere “senza tempo”, il colore dell’inchiostro grigio, seppia o oro.
Il testo deve essere chiaro, sostanziale e concordato da ambedue le parti.
Qualora si preferisse un tipo di partecipazione “non classica”, bisogna tenere presente che il colore della carta dei bigliettini e quello del font devono essere assolutamente leggibili, quindi bisogna:
- evitare colori che non si abbinino tra di loro;
- evitare font che non siano perfettamente leggibili;
- puntate sulla semplicità, per evitare di mettere in difficoltà gli invitati, che non devono interpretare ma solamente leggere la partecipazione e rispondere.
- non scegliete buste e inviti troppo piccoli ma nemmeno troppo grandi: nel caso che siano troppo piccoli, vincoleranno all’uso di un font di dimensioni illeggibili, di contro, le partecipazioni di formato eccessivamente grande, potrebbero davvero risultare scomode per chi le riceve.
Come al solito, è meglio preferire una via di mezzo e essere moderatamente eleganti perché, la partecipazione, rappresenterà il biglietto da visita del vostro buon gusto.